Scruta l’orizzonte con le sopracciglia aggrottate.
Fra poco dovrà affrontare il suo terribile nemico: Golia.
Il sangue gli scorre veloce nelle vene. È teso, ma allo stesso tempo fiducioso nelle proprie capacità.
L’intelligenza, la sua unica arma, gli indicherà quando sarà il momento giusto per scagliare il sasso che stringe nel pugno destro.
Non l’ennesimo eroe biblico.
Il David che Michelangelo Buonarroti ha voluto creare è un uomo in carne ed ossa.
L’uomo astuto ed energico che forgia da sé il proprio destino.
David è il piccolo imprenditore, libero e capace di arricchirsi da sé.
È il navigatore intraprendente che sfida la fortuna attraversando il mare e l’oceano.
È l’artista-artigiano che plasma la natura che lo circonda per creare i grandi capolavori dell’architettura, della scultura e della pittura.
Ecco chi è veramente David!
Un eroe del suo tempo.
David è Sandro Botticelli, è Filippo Brunelleschi, è Leon Battista Alberti.
Un politico illuminato come Lorenzo il Magnifico.
Un grande mecenate come Ludovico Gonzaga.
Un mercante veneziano.
David è Michelangelo stesso. Il suo alter-ego.
L’uomo che con la propria intelligenza crea cose meravigliose e grandiose. Capace di superare ostacoli e imprese che sembrano insormontabili.
Capace di superare persino un terribile gigante!
Libero e sovrano. Protagonista della propria storia.
David di Michelangelo è l’uomo nuovo!
Non più uomo del Medioevo dipendente dalla divina provvidenza, ma faber ipsius fortunae – artefice della propria sorte.
David è l’uomo del Rinascimento italiano!
Scritto da Matilde Vallenari
Immagini originali realizzate dall’artista Sakka©
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