SOTTO al livello del fiume, ancorate al fusto di una pianta galleggiante, crescono le castagne d’acqua.
Hanno la forma di diamanti dal guscio coriaceo, ma con 4 punte spinose.
Filtrano l’acqua del Mincio e con essa i pensieri di tutte le persone che hanno vissuto qui, in questa perla verde immersa nella palude, fin dall’alba dei tempi.
SOPRA al livello del fiume,
invece, si ergono le guglie di una chiesa che sembra essere nata dalle canne palustri e dall’erba carice, dalle ninfee e dai salici piangenti, dalla nebbia invernale e dal caldo afoso d’estate.
Fu costruita nel 1399 per volere del capitano mantovano Francesco Gonzaga, come voto alla Madonna affinché facesse cessare la peste che da anni serpeggiava per queste terre, abbattendo il corpo e rendendo la mente immota.
Il Santuario di Santa Maria delle Grazie.
Chi ne parlò scrisse:
Contadini e pescatori, vescovi e condottieri, madri e visitatori da luoghi lontani. Qui migliaia di genti hanno lasciato il proprio dolore e le proprie speranze solidificate sotto forma di oggetti votivi.
Questo luogo nascosto è testimone di una fede suggestiva e arcana, uno scrigno che contiene cose straordinarie, simulacri, oggetti dal simbolismo misterioso.
Scoprite insieme a noi i segreti del Santuario delle Grazie.
Una Collezione. Una Galleria dei Miracoli. Una Camera delle Meraviglie.
Se anche voi durante un’afosa giornata d’agosto vorrete entrarvi per un po’ di refrigerio dal sole di mezzogiorno, troverete all’interno un mondo misterioso.
E riconoscerete sicuramente l’impronta che esso ha avuto sul nostro progetto, la Wunderkammer dell’Italianità.
Perché è in questi luoghi suggestivi e affascinanti che Italian Good People! è nato.
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Santa Maria delle Grazie di Curtatone, in provincia di Mantova, una Wunderkammer sotto forma di chiesa, ha ispirato il progetto di Italian Good People!, nato a pochissimi chilometri da questo Santuario, sulle sponde del fiume Mincio.
Scritto da Matilde Vallenari
Immagini realizzate dall’artista ©Sakka